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Colorecord_OLDSono stato concepito a riva Trigoso. ma sono Milanese
La ricetta è tratta da "U prebuggiun de Tregusa"
in questo momento qui nelle terre fredde ho messo in forno e Verdue pin ne
http://www.panoramio.com/photo/25232403
Ciao
14 anni fa
Degomera681Tutto giustissimo, caro conterraneo, solo un'osservazione. E' sempre bene iniziare a pestare aglio e pinoli con pochissimo sale, in modo da estrarre l'olio dai pinoli prima di mettere le foglie di basilico, così facendo si ottiene un migliore amalgama, perchè le successive fasi di macinatura con il pestello sono facilitate dalla lubrificazione dell'olio dei pinoli, appunto.
http://www.flickr.com/photos/argonautaargo/4570580142/
La ricetta è tratta da "U prebuggiun de Tregusa"
in questo momento qui nelle terre fredde ho messo in forno e Verdue pin ne
http://www.panoramio.com/photo/25232403
Ciao
Abbiamo visto come il minestrone era piatto di tutti i giorni ed era incombenza delle donne che oltre ad aiutare nei campi avevano anche l'incombenza di far funzionare la casa e di pre¬parare il desinare; in casa non mancava nulla, c'era soltanto da lavorare. Così in molte famiglie si facevano spesso gli gnoc¬chi di patate ed anche i ravioli: uova, pan bagnato nel latte e formaggio. I gusti? Aglio, bietola e borragine, ma non troppa borragine, nemmeno nella cima, che allora si faceva con le ver¬ze arrotolate e non con la carne. La borragine, a Trigoso, andava soprattutto per preparare le tagliatelle verdi perché conte¬nendo meno acqua delle erbette dava un risultato migliore. In genere il pasto era costituito da un piatto unico, c'erano delle enormi fiammenghille, i piatti ovali da portata alla fiammin¬ga, che si mettevano al centro della tavola e si pescava da li