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perchè questa foto è "bella" ? — Il forum di Fotocontest
mmm...di primo acchitto mi verrebbe da dire: perchè è sua!
Però cercando una risposta più seria e sensata, e guardando meglio la foto, forse è per via dell'ironia (o humor) che possiede: sullo sfondo (sul muro) ci sono 2 poster con scritto Railowsky, e la scritta fa pensare ad una ferrovia (rail) come anche la scala a terra su cui l'uomo passa.
Poi, sempre sul muro, c'e' il poster della ballerina, che come posa, sembra essere identica a quella dell'uomo che salta..
Praticamente i poster sembrano quasi indicare come deve essere effettuato il passaggio in quel punto .... esattamente come l'uomo fa...
è scritto nell'articolo sotto la foto (non perchè è bella...)
11 anni fa
utente cancellato
Boh... da chiedere al compratore.... ma probabilmente il motivo è quello ipotizzato nell'articolo.
Ma quello che mi chiedo invece io, il compratore ha sborsato quella cifra per una "stampa", o ha comprato anche i diritti?
Qui ci sono le 7 foto più care del mondo. A parte quella di Billy the Kid, che almeno un certo valore storico lo ha, le altre sono lì da giudicare...
Fa parte della complessità nel dare un valore oggettivo, cioè il prezzo, a ciò che di base ha solo un valore soggettivo, cioè la bellezza. Questa complessità si traduce spesso in convenienza, che del valore oggettivo considerato, cioè il capitale investito, è di gran lunga la parte più importante.Â
Nel senso che "per te" non può diventare "bella", per altri sì.
11 anni fa
utente cancellato
non sono d'accordo! il "bello" la mente lo apprezza subito; dopo una spiegazione si può "capire", a prescindere dall'apprezzamento, o meno, iniziale.
Lo stesso vale viceversa.
non sono d'accordo! il "bello" la mente lo apprezza subito; dopo una spiegazione si può "capire", a prescindere dall'apprezzamento, o meno, iniziale.
Lo stesso vale viceversa.
Temo che Hegel avrebbe qualcosa da dire riguardo a questo...
11 anni fa
utente cancellato
credo non sia una questione filosofica ma psicologica , di percezione. Rudolf Arnheim potrebbe chiarire
L’unità di esso (l’oggetto analizzato)con l’apparenza individuale costituisce l’essenza del bello e della sua produzione ad opera dell’arte. Quest’unità si realizza nell’arte, a dire il vero, anche nell’elemento della rappresentazione e non solo in quello dell’esteriortà sensibile (Da "Lezioni di estetica" di Hegel)
perchè questa foto è "bella" ?
utente cancellato
Henri Cartier-Bressonutente cancellato
Ti piace la sezione eh!utente cancellato
non potevi avere un'idea migliore! (almeno qui non si parla di fuori tema , e se ci sarà chi lo farà : ABBANNALO )utente cancellato
io non lo so perché quella foto sia considerata tanto importante, è un mio limite. Sicuramente un capolavoro di composizione, ma poi si sa, qualunque artista affermato vede crescere a dismisura il valore della sua produzione.utente cancellato
mmm...di primo acchitto mi verrebbe da dire: perchè è sua!Però cercando una risposta più seria e sensata, e guardando meglio la foto, forse è per via dell'ironia (o humor) che possiede: sullo sfondo (sul muro) ci sono 2 poster con scritto Railowsky, e la scritta fa pensare ad una ferrovia (rail) come anche la scala a terra su cui l'uomo passa.
Poi, sempre sul muro, c'e' il poster della ballerina, che come posa, sembra essere identica a quella dell'uomo che salta..
Praticamente i poster sembrano quasi indicare come deve essere effettuato il passaggio in quel punto .... esattamente come l'uomo fa...
Degomera681
Avrà ragione Simona, ma a me non è mai piaciuta un gran che. Preferisco di gran lunga questa:HCB
E' dinamica e chiara già al primo impatto, non c'è nulla da notare o da guardare con attenzione, si spiega a prima vista.
DavideV
grazie Simona per avermi finalmente aperto gli occhi su quella foto.utente cancellato
utente cancellato
se prima (senza spiegazione) era brutta, ora (con la spiegazione) è bella?utente cancellato
DavideV
utente cancellato
ok, si può capire l'autore ma non può diventare "bella"tigro
Scusate se mi intrometto, qualcuno sa spiegarmi anche il valore di questa foto?http://www.salvatorealtobelli.it/ecco-la-fotografia-piu-pagata-della-storia/
utente cancellato
è scritto nell'articolo sotto la foto (non perchè è bella...)utente cancellato
Boh... da chiedere al compratore.... ma probabilmente il motivo è quello ipotizzato nell'articolo.Ma quello che mi chiedo invece io, il compratore ha sborsato quella cifra per una "stampa", o ha comprato anche i diritti?
Degomera681
http://photographyalert.com/2013/03/most-expensive-photos-in-world/Qui ci sono le 7 foto più care del mondo. A parte quella di Billy the Kid, che almeno un certo valore storico lo ha, le altre sono lì da giudicare...
tigro
Si certo, l'articolo l'ho letto, chiedevo un vostro commento personale...utente cancellato
Quel tizio ha solo investito i suoi soldi, né più né meno che comprare delle azioni e sperare che possano salire di valore. Di amore per l'arte li c'è molto poco. Comunque se il prezzo all'asta è arrivato così in alto, evidentemente non era il solo a volere a tutti i costi quella "crosta", il fotografo in questione deve essere già parecchio quotato. Ma è un discorso che vale molto anche nell'arte contemporanea, troppo spesso basta essere notati  da qualche investitore e diventi "genio" per tutti.Degomera681
Fa parte della complessità nel dare un valore oggettivo, cioè il prezzo, a ciò che di base ha solo un valore soggettivo, cioè la bellezza. Questa complessità si traduce spesso in convenienza, che del valore oggettivo considerato, cioè il capitale investito, è di gran lunga la parte più importante.ÂDavideV
utente cancellato
puoi spiegarti?ÂDavideV
Nel senso che "per te" non può diventare "bella", per altri sì.utente cancellato
non sono d'accordo! il "bello" la mente lo apprezza subito; dopo una spiegazione si può "capire", a prescindere dall'apprezzamento, o meno, iniziale.Lo stesso vale viceversa.
Degomera681
Lo stesso vale viceversa.
Temo che Hegel avrebbe qualcosa da dire riguardo a questo...
utente cancellato
credo non sia una questione filosofica ma psicologica , di percezione. Rudolf Arnheim potrebbe chiarireDegomera681
Io credo invece che sia sempre una questione filosofico-interpretativa. Ad esempio, posso far sostenere la stessa tesi da Hegel e da Arnheim :
Il contenuto finale di un’opera d’arte non è costituito né dallo schema finale né dal “soggettoâ€: entrambi sono strumenti della forma artistica; servono a dar corpo all’universo invisibile. (Da "Arte e percezione visiva" di Arnheim)
L’unità di esso (l’oggetto analizzato)con l’apparenza individuale costituisce l’essenza del bello e della sua produzione ad opera dell’arte. Quest’unità si realizza nell’arte, a dire il vero, anche nell’elemento della rappresentazione e non solo in quello dell’esteriortà sensibile (Da "Lezioni di estetica" di Hegel)