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Ciao a tutti,
mi sto preparando con un po’ di anticipo alla bella stagione ed alla macrofotografia semi-seria.Â
Infatti seguendo e studiando i più grandi esponenti del genere e vari tutorials nel web, ci si accorge che anche in questa specializzazione fotografica per ottenere risultati di medio-alta qualità servono strumenti tecnici specifici.
Ovviamente non parlo di sfondi, posatoi, plamp kit, illuminatori o diffusori per lampeggiatori di vario tipo (eheheheh), il bisogno di questi coadiuvanti tecnologici ti arriva subito dopo che la scimmia ti assale per perfezionare gli scatti e quindi ci si attrezza in un secondo momento, lo so già .
Parlo della base... tipo della slitta micrometrica per riuscire nella tecnica del focus stacking.
Qualcuno di voi utilizza questa slitta cioè la Manfrotto 454 in abbinata alla testa Manfrotto Cremagliera Junior 410?
Qualche esperienza negativa? Â Â
Grazie a tutti.Â
Ciao Nick
Calcola che con un 180mm a 1:1 hai pdc di mezzo millimetro a f 8… devi fare venti foto e montarle con il software se devi fotografare un insetto…Â
Il sistema non si deve muovere...
Userei il Canon 100 f2.8 Macro L, ma anche i tubi con l'anello di inversione e 50mm.Â
La slitta penso di prenderla soprattutto per lo stacking da fondere poi in post.Â
Alex indubbiamente i risultati sono migliori e più precisi con un asse che puoi muovere anche solo di un millimetro, io non ho mai provato, ma non ho detto che non serve, ho detto che non è indispensabile. Tra l'altro ce ne sono in giro anche di motorizzati.
Fotografare insetti necessita di tanta pazienza e tempo, andare a fare uno stacking su un insetto, magari poggiato su un fiore, è un lavoraccio immenso, sia durante la ripresa che in pp. In ogni caso tutto si può fare; considerando dai 6 ai 15 scatti necessari si deve avere il tempo di spostare la macchina tra uno scatto e l'altro, diciamo che si ha bisogno di un insetto perfettamente immobile per una ventina di secondi o più. Ah, bisogna pure che non ci sia vento che sposti il fiore/ramo/petalo sul quale giace il soggetto. Molti usano l'acqua, molti lo fanno all'alba quando alcuni insetti rimangono ancora immobili (ho sentito anche di gente che congela gli insetti al congelatore), in ogni caso sono sicuro che per arrivare a risultati accettabili, che non sembrino finti, è un lavoraccio. Per quanto mi riguarda molto meglio una macro fatta bene con il suo bello sfocato che un focus stacking approssimativo o innaturale. Buona luce!
il tempo e la pazienza da dedicare ad una passione sono parametri che dovrebbero rivestire un'importanza assai relativa.Â
Chi congela gli insetti per non alzarsi alle 4 del mattino insegue un risultato "facile" non una passione da assaporare in tutte le sue moltecipli sfacetrature. 😳😳😳
Slitta Manfrotto 454
Thot-Nick
Ciao a tutti,mi sto preparando con un po’ di anticipo alla bella stagione ed alla macrofotografia semi-seria.Â
Infatti seguendo e studiando i più grandi esponenti del genere e vari tutorials nel web, ci si accorge che anche in questa specializzazione fotografica per ottenere risultati di medio-alta qualità servono strumenti tecnici specifici.
Ovviamente non parlo di sfondi, posatoi, plamp kit, illuminatori o diffusori per lampeggiatori di vario tipo (eheheheh), il bisogno di questi coadiuvanti tecnologici ti arriva subito dopo che la scimmia ti assale per perfezionare gli scatti e quindi ci si attrezza in un secondo momento, lo so già .
Parlo della base... tipo della slitta micrometrica per riuscire nella tecnica del focus stacking.
Qualcuno di voi utilizza questa slitta cioè la Manfrotto 454 in abbinata alla testa Manfrotto Cremagliera Junior 410?
Qualche esperienza negativa? Â Â
Grazie a tutti.Â
Ciao Nick
Alexx70
nick la slitta con la testa che hai indicato può andare per iniziare… che focale useresti e per riprendere cosa? insetti?Alexx70
Calcola che con un 180mm a 1:1 hai pdc di mezzo millimetro a f 8… devi fare venti foto e montarle con il software se devi fotografare un insetto…ÂIl sistema non si deve muovere...
Thot-Nick
Userei il Canon 100 f2.8 Macro L, ma anche i tubi con l'anello di inversione e 50mm.ÂLa slitta penso di prenderla soprattutto per lo stacking da fondere poi in post.Â
Thot-Nick
Si insetti la mattina presto. ÂSergioRapagna
Ciao nick, fare il focus stacking agli insetti aldilà della slitta sia abbastanza frustrante perché in genere gli insetti non rimangono fermi immobili mentre fai i tuoi scatti a meno che non siano morti o siano congelati dalla brina. In genere si fa con soggetti immobili, per gli insetti puoi fare macro "normali" cioè con la pdc intrinseca dell'ottica. In ogni caso anche per il focus stacking vero e proprio la slitta non è indispensabile, puoi usare un semplice buon cavalletto e modificare il fuoco a mano.ÂAlexx70
Imfree La piastra serve perché  lo spostamento su un asse lineare è più facile da controllare rispetto all elicoidale del tele..ÂPoi se vai all alba gli insetti li muovi come vuoi ..
Ho usato per allineare i files helicon focus .. Mi è sembrato un buon software
SergioRapagna
Alex indubbiamente i risultati sono migliori e più precisi con un asse che puoi muovere anche solo di un millimetro, io non ho mai provato, ma non ho detto che non serve, ho detto che non è indispensabile. Tra l'altro ce ne sono in giro anche di motorizzati.Fotografare insetti necessita di tanta pazienza e tempo, andare a fare uno stacking su un insetto, magari poggiato su un fiore, è un lavoraccio immenso, sia durante la ripresa che in pp. In ogni caso tutto si può fare; considerando dai 6 ai 15 scatti necessari si deve avere il tempo di spostare la macchina tra uno scatto e l'altro, diciamo che si ha bisogno di un insetto perfettamente immobile per una ventina di secondi o più. Ah, bisogna pure che non ci sia vento che sposti il fiore/ramo/petalo sul quale giace il soggetto. Molti usano l'acqua, molti lo fanno all'alba quando alcuni insetti rimangono ancora immobili (ho sentito anche di gente che congela gli insetti al congelatore), in ogni caso sono sicuro che per arrivare a risultati accettabili, che non sembrino finti, è un lavoraccio. Per quanto mi riguarda molto meglio una macro fatta bene con il suo bello sfocato che un focus stacking approssimativo o innaturale. Buona luce!
Alexx70
Non ho detto che è semplice anzi...Thot-Nick
il tempo e la pazienza da dedicare ad una passione sono parametri che dovrebbero rivestire un'importanza assai relativa.ÂChi congela gli insetti per non alzarsi alle 4 del mattino insegue un risultato "facile" non una passione da assaporare in tutte le sue moltecipli sfacetrature. 😳😳😳
Thot-Nick
Sfaccettature.